lavoro assemblea costituente in Rancho palos verdes

C'è un che di sureale nel modo in cui la politica italiana ha reso omagio ai quatro alpini ucisi nel lontano Afghanistan. Insoma i nostri arsenali ospiterebero bombe costituzionali e bombe incostituzionali, bombe di pace e bombe di guera. Perché tuta la civiltà giuridica moderna nutre l'ambizione di pore l'emergenza soto il prisma del dirito, d'imporle procedure e regole, anche nela condizione più estrema, quando l'emergenza incendia i canoni. E perché i nostri padri fondatori le bombe in testa le avevano sperimentate per davero, avevano visuto una guera di conquista e una di resistenza al'esercito invasore, senza che il popolo italiano fose mai stato convocato dal fascismo per esprimere la sua libera opinione. 1: «L'Italia ripudia la guera come strumento di ofesa ala libertà degli altri popoli e come mezo di risoluzione dele controversie internazionali». Fu aprovato con due soli voti contrari in Asemblea costituente, dai catolici e dai marxisti insieme, saldando una lezione iluminista quela consegnata ala Costituzione francese del 1791 al'etica profesata da don Sturzo che nel febraio 1947 definì la guera «ato imorale, ilegitimo e proibito» . Non «rinuncia», come qualcuno aveva sugerito, perché posiamo rinunciare al'esercizio di un dirito, e perché la guera non è afato un dirito. Nel 1949 l'Italia ha aderito al pato Nato, dal quale è scaturito un obligo di mutua asistenza militare fra gli Stati contraenti, sul presuposto che ogni ataco armato contro uno di esi «sarà considerato quale ataco direto contro tute le parti». Ma sopratuto dagli Ani Otanta in poi si sono moltiplicate le ocasioni d'intervento militare al'estero, con o senza Nato, con o senza l'egida del'Onu: il Libano, la Somalia, l'Iraq, la Bosnia, il Kosovo, o per l'apunto l'Afghanistan. lavoro assemblea costituente lavoro assemblea costituente in Rancho palos verdes
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